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REVOCATO IL BLOCCO DELLA CIRCOLAZIONE AGLI AUTOMEZZI DIESEL EURO 5

11/09/2023

REVOCATO IL BLOCCO DELLA CIRCOLAZIONE AGLI
AUTOMEZZI DIESEL EURO 5, ORA AL LAVORO ANCHE NELLE SEDI EUROPEE

Venerdì 8 settembre 2023 - Gli Agenti di Commercio della FNAARC del Piemonte hanno espresso esprimono il proprio apprezzamento per il decreto del Consiglio dei Ministri di ieri 7 settembre 2023, che ha accolto la loro richiesta di revocare il blocco alla circolazione degli automezzi diesel Euro 5, evitando così un grave danno all’intera economia del Piemonte.
“Ringraziamo il Governo, e in particolare il Ministro Gilberto Pichetto Fratin, per aver dimostrato sensibilità, concretezza e pragmatismo – afferma Arcangelo Galante, presidente del Sindacato Agenti e Rappresentanti di Commercio Fnaarc-Confcommercio-Imprese per l’Italia della provincia di Cuneo e della Zona di Bra.”
“La notizia del blocco della circolazione delle automobili fino a Euro 5, da settembre a aprile, in tutto il bacino padano - ricorda Galante - aveva creato grande allarme nella categoria degli Agenti di Commercio”.
L’Unione Regionale Fnaarc del Piemonte e delle Valle D’Aosta, insieme ad Ascom Confcommercio di Torino, si era subito attivata organizzando un convegno il 18 marzo a Torino con la partecipazione del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin e di altre Autorità nazionali, europee e locali, tra cui il presidente della Regione Alberto Cirio e il senatore Lucio Malan, per esporre loro la grande preoccupazione della categoria per le conseguenze negative di tale misura.
Nella settimana di Ferragosto 2023 alcune notizie di stampa annunciavano il blocco della circolazione degli automezzi diesel Euro 5 in Piemonte dal 15 settembre al 30 di aprile. Fnaarc Piemonte ed Ascom Confcommercio Torino si sono immediatamente attivate avviando un dialogo serrato con tutte le Istituzioni coinvolte, in modo discreto e costruttivo, come è nello stile di queste Organizzazioni, che ha portato infine al decreto del Governo di sospensione del blocco della circolazione.
“Apprezziamo la misura adottata dal Governo – dichiara il presidente Fnaarc della provincia di Cuneo e della Zona di Bra – ma siamo consapevoli che bisognerà lavorare ancora molto, anche a livello europeo, per trovare una soluzione definitiva che non penalizzi ulteriormente l’economia del nostro Paese che sta già soffrendo l’effetto negativo delle misure della BCE con il rischio reale di passare dall’inflazione alla recessione.”
“Noi Agenti di commercio siamo favorevoli alla tutela dell’ambiente – conclude Arcangelo Galante – siamo aperti al dialogo e alla collaborazione con tutte le Istituzioni per ricercare le soluzioni migliori, ma è necessario gestire nel tempo una transizione ecologica in modo ordinato evitando danni economici alla categoria e all’intero Paese”.